Il controllo li esegue se ovviamente possiede i test. E nostro diritto visionare i test. Accertiamoci che siano eseguiti da un cardiologo o da chi di dovere.
I risultati negativi indicano:
Nei limiti della norma, oppure Negativo.
Mentre basarsi solo sui valori non è nostra competenza (o mia). Il fatto è che bisognerebbe avere fiducia, se non l'abbiamo meglio cambiare allevamento
.
L'età del test è a partire dall'anno. Per esperienza posso dire che l'anno dopo il gatto può avere una situazione differente (giusto quindi quello che hai detto).
Parlando con altri allevatori o cmq cardiologi si è arrivati ad una conclusione che i gatti da impiegare dovrebbero essere testati per almeno 4 anni.
Questa è la teoria ma la pratica a volte risulta più difficile. Una femmina tenuta ferma 4 anni potrebbe essere soggetta a piometre ed un maschio a divenire assai nervoso (per natura il gatti si accoppiano precocemente).
Quindi non c'è una legge o un' indicazione, se non il buon senso (in alcuni casi) e un po ti fortuna.
I soggetti a rischio sono gli allevatori stessi che dovrebbero scoprirli, come?
Per esempio quando i gatti hanno già generato più di un figlio positivo.
Se io avessi accoppiato pinco e pallino (entrambi negativi) e avessi ottenuto in ogni cucciolata, un soggetto positivo o due.
Comincerei quindi a pensare che i gatti sono portatori (anche se presentano un test negativo). Ecco l'importanza di un test genetico a breve termine.
Conoscendo anche quel minimo necessario la storia degli antenati ed evidenziando i gatti malati...vedremo inoltre come utilizzare al meglio un pedigree. Questo non è facilissimo per la mancanza di tanti gatti nel database.
Tutto ciò tuttavia non da una certezza completa ma se si lavorasse almeno come tu hai scritto, il problema dovrebbe ridursi più velocemente.
Con il test genetico potrebbe essere straziante, nel senso che magari ognuno di noi si troverebbe a dover sterilizzare il suo gatto negativo.
Quindi sarebbe una demoralizzazione, un duro colpo emotivo e anche economico, alla peggio andrò a spasso con le mie figlie e mi godrò i gatti castrati, rinunciando alle gioie e alle rogne dell'allevamento
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Io in buona fede credo che ci sia ancora tanta ignoranza.
La sento e la vedo quando un allevatore dice o scrive: il mio allevamento non ha di questi problemi, allevamento esente da HCM (come se fosse IVA)...
I miei gatti sono tutti negativi l'HCM non so nemmeno cosa sia.
Un giorno un cliente avendo letto il forum si rivolse ad un allevatore chiedendo i test e spiegando ciò che aveva letto..Questo mi minaccio.
Un altro invece mi disse in inglese che gli avrei fatto perdere potenziali clienti...
Quindi sicuramente caro e intelligente "Il Gatto Nudo", di allevatori "particolari" ce ne sono ovunque a partire da quello della porta accanto fino a quello del più lontano continente capace di chiederti un acconto con paypal per un cucciolino nato da due giorni...